Cos'è il recupero dell'energia in frenata?
Spieghiamo come funziona e quali sono i benefici di tale innovazione tecnologica per i veicoli elettrici e le auto elettriche.
Vantaggi di un veicolo elettrico con recupero dell'energia in frenata
- Risparmio di circa il 30% nei consumi di energia
- Aumento dell'autonomia delle batterie
- Ideale per attività con frequenti stop and go
- Il veicolo elettrico acceso ma fermo non consuma
- Il motore elettrico ha massima coppia a zero giri e quindi il massimo rendimento
Come funziona il recupero dell'energia in frenata
Alkè ha studiato per molti anni il comportamento dei veicoli elettrici durante la fase di recupero dell'energia in frenata, questo è il frutto di moltissime sessioni di test analizzate con l'innovativo sistema di Cloud per veicoli elettrici Alkè.
C'è motore elettrico e motore elettrico, i veicoli elettrici Alkè utilizzano particolari motori elettrici con potenza massima di 14 kW di ultima generazione, che durante il normale funzionamento ricevono energia elettrica dalle batterie. In frenata il motore genera energia trasformandosi in dinamo che altrimenti andrebbe sprecata in calore dai freni e viene inviata alle batterie da trazione. Questo fa si che il veicolo elettrico abbia un consumo medio più basso e quindi l'autonomia sia più elevata. Vari studi sono stati effettuati dalle università per capire quale sia il reale beneficio di tale innovazione e si è calcolato che si puo' arrivare ad un risparmio massimo di circa il 30%. Tale valore si raggiunge soprattutto in situazioni di lavoro di tipo stop and go tipiche della raccolta differenziata, raccolta lenzuola, manutenzione parchi, in presenza di dislivelli e nell'uso urbano quando il percorso è un continuo parti e frena.
Recupero dell'energia in discesa
Il sistema della frenata rigenerativa, oltre che durante attività caratterizzate da frequenti stop and go, è estremamente efficiente anche nelle discese. In discesa è infatti consigliabile decelerare rilasciando il pedale dell’acceleratore utilizzando il meno possibile i freni in modo da sfruttare al massimo il sistema di recupero dell'energia in frenata. In sostanza durante la discesa il motore funziona "al rovesio" fornendo lui energia alla batteria.
Confronto tra raccolta differenziata con veicoli elettrici ATX con recupero energia e veicoli diesel/benzina
Per spiegare meglio come funziona il recupero dell'energia in frenata facciamo un esempio pratico mettendo a confronto la raccolta differenziata effettuata con veicoli elettrici ATX con frenata rigenerativa e con veicoli diesel/benzina. Se utilizziamo un veicolo benzina o diesel per la raccolta differenziata abbiamo tutta una serie di sprechi: il veicolo consuma ed inquina anche quando è fermo durante il carico/scarico dei rifiuti; ad ogni fermata (circa ogni venti metri) il veicolo frena e perde energia ed ha una elevata usura dei freni; il veicolo tradizionale alla partenza non è in coppia e quindi il motore non ha un buon rendimento energetico; il veicolo fa parecchio rumore e quindi non puo' essere usato durante la notte nei residences o villaggi turistici.
Se invece utilizziamo un veicolo elettrico con recupero dell'energia: il veicolo elettrico acceso ma fermo non consuma e non inquina non fa rumore; durante le frenate recupera gran parte dell'energia e quindi ricarica le batterie; durante la partenza, il motore elettrico ALKE' ha massima coppia a zero giri quindi ha anche il massimo rendimento. In situazioni del genere si riesce quindi ad arrivare ad un risparmio con il recupero dell'energia in frenata di circa il 30% aumentando in proporzione l'autonomia delle batterie.