Veicoli a idrogeno per trasporti e logistica in città
In molte città i veicoli elettrici utilizzati per il trasporto e la logistica si stanno moltiplicando. All'orizzonte però si sta affacciando una nuova tecnologia, l'idrogeno, e Alkè, già pioniere nel campo dell'elettrico, sta guardando concretamente anche a questa nuova sfida.
Perchè scegliere i veicoli a idrogeno per trasporti e logistica:
- Riescono a coprire distanze più lunghe di un veicolo elettrico
- Sostenibilità ambientale: non inquinano
- L'idrogeno può essere facilmente rifornito in pochi minuti
- Silenziosi: non disturbano con rumori fastidiosi
Tecnologia a idrogeno per il trasporto e la logistica urbana
La decarbonizzazione del settore della mobilità è una delle priorità del momento, soprattutto nelle città. L'idrogeno ha tutte le potenzialità per rispondere alle sfide di un trasporto pulito. Come per ogni tecnologia che è agli albori, anche per l'idrogeno esistono pro e contro. Tra i vantaggi troviamo la velocità di ricarica, l'assenza di emissioni nocive, l'autonomia elevata e la silenziosità. Tra i contro, ad oggi, troviamo l'esiguo numero di stazioni di ricarica. L'emissione di vapore acqueo rende i motori a idrogeno molto più sostenibili rispetto a un diesel, sono estremamente silenziosi e sono veloci da ricaricare. L'autonomia dei motori a idrogeno è sicuramente superiore a quella dei veicoli elettrici. Possiamo affermare che i pro sono ampiamente superiori rispetto ai contro, per questo diverse case contruttrici, tra cui la stessa Alkè, stanno investendo in questa tecnologia molto promettente. Il motore di un veicolo a idrogeno è un motore elettrico. Questo, generalmente, preleva energia tanto dalle celle a combustione quanto dalle batterie che sono installate a bordo del mezzo. Le celle a combustione ricaricano le batterie, aumentando così l'autonomia del mezzo stesso. Se un veicolo elettrico può richiedere diverse ore per la ricarica delle batterie, un veicolo a idrogeno impiega solamente pochi minuti per fare il rifornimento di tutto l'idrogeno di cui ha bisogno per il “pieno”.
Decarbonizzare la mobilità con l'idrogeno per il trasporto merci
L'Unione Europea ha posto obiettivi di transizione energetica molto ambiziosi, che richiedono una trasformazione in senso green della mobilità, puntando su alimentazioni alternative come l'idrogeno. L'idrogeno è visto come la chiave per la decarbonizzazione sia del trasporto pesante che di quello leggero. Per il trasporto merci, per sostituire la benzina e il diesel, le alternative più promettenti sono proprio l'elettrico e l'idrogeno. Per quanto riguarda la prima alternativa, Alkè è tra i maggiori player del mercato, con oltre 25 anni i esperienza, e costituisce una realtà consolidata e alla costante ricerca di tecnologie che migliorino le prestazioni dei suoi veicoli. Per quanto riguarda la seconda alternativa, l'idrogeno, Alkè sta lavorando per implementare i suoi veicoli con range extender a idrogeno. Questo sistema permette una maggiore autonomia e una ricarica più veloce. Il trasporto merci e la logistica urbana sono diventati sempre più consistenti, per questo cresce la richiesta di veicoli ecologici, ma al tempo stesso in grado di garantire un'adeguata autonomia e capacità di carico. I veicoli commerciali elettrici con range extender a idrogeno rappresentano una soluzione in grado di rispondere a questa esigenza.