ENEL sceglie i veicoli elettrici da lavoro Alkè
Perchè scegliere i veicoli per centrali elettriche Alkè?
- Totalmente elettrici: zero inquinamento e assenza di rumore
- Centinaia di allestimenti tra cui scegliere
- Geastione ottimale della flotta aziendale
- Estremamente robusti: capacità di carico fino a 1.630 kg (chassis) e di traino fino a 4.500 kg (in area privata)
- Costi di gestione estremamente ridotti
Flotta di veicoli elettrici Alkè per le centrali Enel
Internamente, il maggior provider di energia italiano, si sta attivando per favorire la mobilità sostenibile, grazie ad un ambizioso progetto di riorganizzazione della propria flotta aziendale verso soluzioni ad impatto zero. Per questo motivo Enel ha scelto per le proprie centrali i veicoli Alkè. I primi sono stati consegnati alla centrale elettrica di Castel San Giovanni (PC) e consentiranno ai dipendenti di muoversi senza produrre emissioni. Questa iniziativa rientra in “Enel Drive”, l’attività di Enel che si declina in numerosi progetti pilota volti a diffondere la mobilità elettrica in Italia e la creazione di un’infrastruttura di ricarica diffusa ed efficace, in grado di interfacciarsi con qualunque veicolo elettrico. I veicoli scelti da Enel sono gli Alkè ATX con vari tipi di allestimento.
Le caratteristiche dei veicoli Alkè per centrali elettriche
Questi veicoli elettrici professionali ad alte prestazioni montano un motore elettrico, in grado di aumentare la potenza da 8 kW a 14 kW di picco, per consentire un’operatività ottimale anche su terreni sconnessi e pendenze anche dell’ordine del 35%. L’autonomia su percorsi standard può arrivare fino a 200 km che corrisponde ad un’intera giornata lavorativa anche dove si rendono necessarie soste multiple ripetute per operazioni di carico-scarico frequenti. Le macchine elettriche da lavoro ATX sono provviste di un sistema di freno motore a recupero d’energia che in fase d’arresto evita ogni spreco di potenza e l’usura dei freni. La ricarica completa del set batterie, di solito effettuata durante il fermo macchina notturno, avviene utilizzando il caricabatterie ad alta frequenza presente a bordo macchina, ciò consente di connettersi in qualunque posto ci si trovi.
In fase di valutazione del modello ATX, poi scelto da Enel, sono stati effettuati una serie di test per verificarne le prestazioni: Prova di robustezza telaio; Prova partenza veicolo in salita; Prova autonomia batterie. Questi test hanno permesso di simulare un uso intensivo del veicolo all’interno della centrale.
Guarda le foto nel canale flickr ufficiale ENEL
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